Sarà in Egitto il parco solare più grande del mondo. Si chiama «Benban Solar Park», è una centrale fotovoltaica in costruzione nella regione egiziana di Benban e grazie ad essa le emissioni di anidride carbonica del paese africano saranno ridotte di due milioni di tonnellate. I lavori sono già iniziati e sono attualmente ancora in fase di esecuzione.
Grazie a questo impianto solare, l’Egitto sarà in grado di generare il 20 % di energia pulita entro il 2022 e coprirà il 90 % dell’energia attualmente prodotta dalla diga di Aswan, cittadina a sud dello stato. Gli obiettivi del progetto consistono inoltre nell’incrementare la capacità di produzione di energia dell’Egitto, sfruttando il suo vasto potenziale immobiliare ed aiutare così il paese a soddisfare la domanda riducendo la dipendenza dal gas e dal combustibile per la produzione di energia elettrica. Un mix energetico più equilibrato ed ecologicamente sostenibile.
Il parco dispone di 41 appezzamenti di terreno collegati alla rete ad alta tensione egiziana, mediante quattro nuove sottostazioni, che a loro volta saranno collegate ad una linea esistente di 220 kV. A metà del 2019 lo scopo è quello di raggiungere tra 1,6 e 2 GW potenza.
Un luogo particolare il sito dove si trova il «Benban Solar Park». Il deserto del Sahara è infatti uno dei punti più privilegiati del pianeta per la cattura di energia solare, proprio a causa delle sue caratteristiche climatiche specifiche. Le giornate sono soleggiate e molto calde: la temperatura media infatti supera i 50 gradi, con rare precipitazioni e notti fresche. Anche per la scelta e la selezione dei componenti degli impianti del «Benban Solar Park» è stato necessario prendere in considerazione le particolari condizioni climatiche dell’area. È stato infatti preventivamente realizzato uno studio che ha dimensionato il progetto in base alle temperature superiori ai 50 gradi, optando per componenti con protezioni meccaniche contro possibili infiltrazioni di polvere e turni di lavoro nelle ore più fresche della giornata.
Ingenti i costi relativi alla costruzione dell’impianto dei record: in totale la somma si aggira attorno agli 823 milioni di dollari. In termini di occupazione, questo impianto solare servirà a risolvere gli alti tassi di disoccupazione nell’area. Per montare le strutture ci hanno lavorato più di 10.000 persone e quando sarà a pieno regime si stima che darà lavoro diretto a 4.000 dipendenti.