Un ottimo presupposto per lo smaltimento dell’eternit è stata l’agevolazione di carattere economico predisposta in Italia a partire da Gennaio 2014. Il governo aveva, infatti, già esteso con il DL 63/2013 la concessione degli incentivi precedentemente esistenti per le ristrutturazioni e l’efficientamento energetico, anche alle attività di bonifica degli immobili e di smaltimento dell’amianto; incentivi che, perciò, riguardano altresì lo smaltimento dell’eternit.
Tali agevolazioni fanno parte del pacchetto di provvedimenti conosciuto come ECOBONUS, che rende possibile detrarre dalle tasse ben il 65% del costo totale dell’intervento. La buona notizia è il recente impegno, da parte del governo, di dilatare almeno sino al 2020 le agevolazioni Ecobonus, rendendole di fatto strutturali.
Per questo, prevediamo che nei prossimi anni si intensificheranno le attività volte a smaltire o a bonificare l’eternit che ancora è presente nei fabbricati del nostro Paese (anche in quantità notevoli).
Occorre, inoltre, notare che con l’Ecobonus sono incentivati anche gli interventi atti ad ottimizzare l’efficienza energetica e a porre in essere misure antisismiche. Cose che sembrano segnalare come in Italia sia sempre più sentita la necessità di guardare all’ambiente e alle tematiche ecologiche con crescente attenzione e consapevolezza.
Le azioni intraprese con l’Ecobonus tendono inoltre a dare una spinta ad un settore, quello edilizio, che è uno dei più toccati dalla crisi. Le aziende di questo settore avranno, così, maggiori probabilità di riacquistare le capacità occupazionali che la crisi ha decimato.
Tali ulteriori aiuti vanno ad aggiungersi a quelli posti in essere negli anni precedenti, che hanno già prodotto risultati notevoli e che hanno contribuito alla creazione di decine di migliaia di posti di lavoro nel settore edilizio e in quello dell’energia.
Queste azioni del governo rappresenteranno, quindi, un valido aiuto sulla strada, lunga ma certamente percorribile, che porterà alla definitiva messa in sicurezza di tutti gli immobili e manufatti costruiti in eternit.
Come sappiamo, le coperture in eternit sono assimilabili a superfici di amianto di matrice compatta, e il loro utilizzo in ambito industriale (e non) risulta essere estremamente nocivo per la salute. Questi materiali sono solitamente presenti in pannelli, pavimenti, rivestimenti di camini, tubazioni, lastre di copertura, canne fumarie, serbatoi, guarnizioni di stufe e intonaci. È obbligatorio rimuovere tali coperture in tutti i casi in cui le parti usurate si trovino esposte agli agenti atmosferici.
L’estensione degli incentivi allo smaltimento dell’eternit e dell’amianto anche al 2020 permette di risparmiare il 50% della spesa sostenuta in tal senso. Grazie a tali agevolazioni saranno, dunque, ulteriormente agevolate tutte le azioni di bonifica degli edifici e, di riflesso, la salvaguardia ambientale e quella della salute.
La proroga dell’Ecobonus riguarda in generale tutti gli interventi di riqualificazione energetica; è stato innalzato, in particolare, fino al 65% il credito d’imposta per gli interventi su strutture alberghiere ed agriturismi, e sono stati prorogati fino al 2021 gli sgravi per i condomini.
Il Decreto Rilancio ha introdotto misure ancora più specifiche e vantaggiose per il settore fotovoltaico, con l’approvazione della detrazione fino al 110% delle spese sostenute per l’installazione di impianti fotovoltaici nelle prime case, qualora tali lavori siano effettuati contestualmente all’isolamento termico delle superfici verticali e orizzontali, e alla sostituzione, in condominio e in unità familiari, di impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati. Contattaci per saperne di più!
L’Ecobonus 2020 per gli interventi di rimozione dell’amianto permette a tutti i titolari di un reddito d’impresa di richiedere un credito d’imposta del 50% per gli interventi di bonifica e smaltimento di amianto sul territorio italiano.
Il Bonus amianto 2020 viene erogato sottoforma di credito di imposta in tre quote annuali agli imprenditori che eseguano la bonifica delle proprie unità produttive. Va richiesto al Ministero dell’Ambiente presentando l’apposita documentazione. Contattaci per conoscere tutti i requisiti e per sapere come accedere al bonus!
Sono inclusi nel Bonus amianto 2020:
Hai necessità di rimuovere la copertura in eternit dal tuo immobile? Approfitta del bonus: contattaci per qualsiasi informazione su questo ed altri interventi di riqualificazione energetica, o per avere un preventivo gratuito!