Stop al carbone sul territorio italiano entro il 2025. Parola di Carlo Tamburi, amministratore delegato di Enel, che ha annunciato questo importante avvenimento, e l’anticipo della chiusura per le centrali di Fusina e La Spezia al 2021. Le centrali a carbone saranno sostituite con un mix di rinnovabili.
Notizie che fanno ben sperare per il futuro e che confermano il trend in continua crescita delle rinnovabili. E’ infatti notizia di qualche settimana fa di come, nel primo semestre del 2020 in Europa, le fonti di energia verdi hanno superato i combustibili fossili. Eolico, solare, idroelettrico, biomasse e biocarburanti, hanno prodotto il 40 % dell’elettricità nella prima metà dell’anno, superando per la prima volta gas e carbone, fermi al 34 %. Pare esserci sicuramente lo zampino del Covid-19 e del conseguente lockdown, ma certo è che qualcosa si sta muovendo.
Ancora molto c’è da fare in questa direzione, ma sembra sia stata intrapresa la strada giusta.